ELEGIA

coreografia: Enrico MORELLI
musiche: Frédéric Chopin, Giuseppe Villarosa
disegno luci: Carlo Cerri
costumi: Nuvia Valestri
voce recitante: Isidora Balberini
assistente alla coreografia: Paolo Lauri
danzatori: Emiliana Campo, Lorenzo Fiorito, Mario Genovese, Matilde Gherardi, Fabiana Lonardo, Alice Ruspaggiari, Nicola Stasi, Giuseppe Villarosa
Durata: 30 minuti


Persone alla ricerca della propria strada e della propria identità, accomunate dalla medesima inclusione in un periodo storico, in un’epoca come quella attuale, che porta vertigine e smarrimento. Individui che tracciano nuove traiettorie e che ricercano inedite strade per recuperare la propria rotta, in un momento di esilio dalla normalità.

Un racconto di momenti e rapporti perduti, insieme alla ricerca, nella propria memoria, di immagini e paesaggi che ci erano familiari e di conforto. Un viaggio onirico per ritrovare il proprio essere ormai smarrito. Una danza corale che ci immerge in un vortice di linee e traiettorie che si incontrano e si intrecciano, in un apparente caos primordiale fino al ritorno della quiete, che porta in sé la scelta di abbandonarsi alla speranza ritrovata, in vista di una nuova rinascita. Un elogio della cura, del prestare attenzione agli altri, amplificato dalle parole tratte dalle poesie di Mariangela Gualtieri.


Dal programma di sala:
“…Dentro e in opposizione alla musica, gli otto corpi sembrano voler superare sé stessi in cerca della cura dell’altro, in un’esplosione condivisa da gruppi in continua trasformazione che solo a tratti sfocia in una più tenera e pacata dualità. Come se, da un primario sbigottimento spinto fino alla vertigine e a disequilibri fuori asse, il corpo giungesse a una quiete, anticamera di una
rinascita. Lacerti di poesie di Mariangela Gualtieri introducono e si accostano a questa umanità fragile e titubante non priva di slanci dell’anima. In alcuni momenti fungono da pretesto sonoro abbandonando la loro finalità semantica, in altri sono versi poetici la cui formula consolatoria, giocata sulla reiterazione, mira al superamento della vulnerabilità individuale e suona come una preghiera sotto un firmamento nuovamente stellato.”

Marilù Buzzi

Testi di Mariangela Gualtieri estratti da Sii dolce con me, sii gentile - in Bestia di gioia (Einaudi Editore, 2010); Alcesti - in Bestia di gioia (Einaudi Editore, 2010); Canto di ferro - in Paesaggio con fratello rotto (L. Sossella Editore, 2007); Gli altri sono troppi per me - in Senza polvere senza peso (Einaudi Editore, 2006).


Foto di: Tiziano Ghidorsi, Paolo Guerzoni, Riccardo Panozzo


Elegia fa parte della produzione BALLADE, produzione vincitrice del premio Danza&Danza 2023 come migliore produzione italiana.



© Tiziano Ghidorsi
© Tiziano Ghidorsi
© Riccardo Panozzo
© Riccardo Panozzo
© Tiziano Ghidorsi
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